F.A.Q.

Domande frequenti

Come posso richiedere uno dei vostri servizi?
Per richiedere uno dei servizi offerti da I.N.C.S.A. (certificazione di prodotto, verifica periodica/straordinaria di ascensori) è necessario contattare la Segreteria al numero 06-52246324 o 338-6562949 o inviare una email all’indirizzo info@incsa.it o monica.compagno@incsa.it, specificando il tipo di servizio di cui si necessita e tutti i riferimenti per essere ricontattati. L’I.N.C.S.A. provvederà successivamente a inviare la migliore offerta per il servizio richiesto.

Quali dati sono indispensabili per ricevere un’offerta per i servizi di certificazione ascensori e/o verifiche di impianti elevatori?
I dati necessari per formulare un offerta di servizio sono quelli relativi alle caratteristiche salienti dell’impianto che si desidera far certificare e/o ispezionare. In caso di ascensori e montacarichi, oltre all’ubicazione dell’impianto, è necessario specificare il numero di fermate, il carico massimo supportato (kg) e il numero massimo di persone trasportabili. Per poter ricevere un’offerta è quindi necessario compilare in tutte le sue parti il modulo di richiesta indicando i sopra elencati dati tecnici nel corpo stesso del messaggio o contattare la segreteria I.N.C.S.A al numero 06-52246324 o 338-6562949 e agli indirizzi email info@incsa.it o monica.compagno@incsa.it.

Come si svolge l’iter per il rilascio della certificazione di prodotto (Dir. 2014/33/UE)?
L’iter per il rilascio della certificazione di prodotto, così come descritto nel Regolamento generale per la certificazione di ascensori (RG02), consta di una fase documentale, nella quale l’ispettore verifica la presenza e la conformità della documentazione tecnica, oltre a ogni altro documento relativo all’ascensore e rilevante ai fini della procedura di valutazione prescelta, e di una fase funzionale direttamente sull’impianto oggetto di certificazione. In entrambi i casi, qualora l’ispettore riscontri delle non conformità, il processo di rilascio della certificazione rimane sospeso fino al perfezionamento, da parte del Cliente, di quanto rilevato dall’ispettore.

Se in sede di verifica periodica di un ascensore/montacarichi sono emerse una o più non conformità cosa succede?
Nel caso in cui, in sede di verifica periodica di un impianto elevatore, l’ispettore I.N.C.S.A riscontri una o più non conformità, ovvero deviazioni/carenze in grado di pregiudicare la sicurezza degli utenti e/o che non rispettino requisiti cogenti applicabili, l’ispettore sarà tenuto a rilasciare un verbale negativo al quale seguirà la comunicazione di blocco dell’impianto al Comune di competenza, fino al ripristino da parte del Cliente, delle normali condizioni di sicurezza, previa esecuzione di una verifica straordinaria.

Quando è prevista l’esecuzione di una verifica straordinaria di ascensori/montacarichi in concomitanza con una periodica?
Nel caso in cui, all’atto dell’esecuzione della verifica biennale obbligatoria, l’ispettore accerti la sostituzione di uno o più componenti essenziali di sicurezza dell’impianto, l’ispettore sarà tenuto ad effettuare una verifica straordinaria in concomitanza alla periodica, rilasciando 2 verbali (uno di straordinaria e uno di periodica) ed addebitando i relativi costi al Cliente, così come previsto dal tariffario I.N.C.S.A.

Quali impianti sono soggetti a regime di verifica obbligatoria biennale secondo il DPR 162/99 e 214/10?
Gli impianti soggetti a regime di verifica periodica biennale sono gli ascensori, i montacarichi in servizio privato e gli apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore, la cui velocità non supera 0,15 m/s in servizio privato.

Che significa accreditamento?
L’accreditamento, secondo quanto previsto dal Regolamento CE n.765/2008, è l’attestazione da parte di un organismo nazionale di accreditamento, che un determinato organismo di valutazione della conformità soddisfa i criteri stabiliti da norme armonizzate e, ove appropriato, ogni altro requisito supplementare, compresi quelli definiti nei rilevanti programmi settoriali, per svolgere una specifica attività di valutazione della conformità. I.N.C.S.A è accreditato quale organismo di prodotto per la direttiva 2014/33/UE (certificazione di ascensori – allegato VIII) e per le verifiche periodiche e straordinarie ai sensi degli art. 13 e 14 del DPR 162/99 e 214/10.

Posso scegliere l’ispettore che verrà ad eseguire la certificazione o la verifica?
L’ispettore incaricato per l’esecuzione della certificazione di ascensori o delle attività di verifica periodica o straordinaria di ascensori, viene nominato dalla Direzione Tecnica I.N.C.S.A , previa valutazione dei requisiti e delle competenze, nonché dell’ assenza di specifici conflitti d’interesse. Il Cliente può ricusare l’ispettore incaricato, qualora si presentino rilevanti e gravi motivi che devono essere comunicati, prima dell’esecuzione della verifica, all’Organismo.

      Come posso presentare un reclamo, un ricorso o una segnalazione nei confronti di I.N.C.S.A.?

      Il reclamo può pervenire sia tramite comunicazione telefonica che scritta (mail, fax o lettera) e può riguardare sia aspetti amministrativi che tecnici.

        
      • email (all’indirizzo monica.compagno@incsa.it)
        
      • colloquio telefonico (solo in caso di reclamo) al numero 06.52246324
        
      • lettera indirizzata a INCSA S.r.l. – Via Michelangelo Peroglio, 15 00144 Roma
       

      Il ricorso, invece, deve essere presentato obbligatoriamente per iscritto nel termine di 90 giorni dal ricevimento del documento contro cui si intende procedere. Il ricorso deve riportare il nome del ricorrente, il riferimento alla decisione/atto che si vuole impugnare, le relative motivazioni addotte nonché ogni evidenza oggettiva utile per la valutazione dello stesso. INCSA valuta la tipologia e la natura del reclamo/ricorso e compila una scheda ove sono riportati il nominativo del cliente, l’oggetto del reclamo/ricorso, la data di inizio e fine del reclamo/ricorso e il relativo trattamento. INCSA comunica per iscritto al Cliente il trattamento eseguito e la risoluzione della non conformità secondo la propria procedura interna e archivia infine la pratica nell’apposito “Registro reclami/ricorsi”.
      Per ogni contenzioso che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla interpretazione, attuazione, esecuzione, validità ed efficacia dell’attività ispettiva svolta dall’Organismo, è competente, esclusivamente, il Foro di Roma.
      Gli utenti degli impianti, diversi dai Clienti, possono presentare segnalazioni all’Organismo le quali, se ritenute direttamente imputabili all’operato di INCSA, daranno seguito ad attività di verifica ulteriori sull’impianto oggetto di segnalazione.
      Queste attività non comporteranno alcun onere aggiuntivo per il Cliente, il quale dovrà consentirne l’esecuzione, garantendo l’accesso all’impianto all’ispettore INCSA.


      I.N.C.S.A provvederà entro il tempo massimo di 5 giorni lavorativi a rispondere al reclamante/ricorrente impegnandosi a fornire una soluzione al problema sollevato nel più breve tempo possibile